Perché improvvisamente si è stanchi della situazione in cui ci si trova, perché ci sono delle domande senza una risposta, perché si ha la sensazione di girare intorno e non venirne a capo, perché si sta male, perché ci si vuole conoscere meglio, per trovare strade alternative…
Lo psicologo non ha ricette o facili soluzioni; egli rappresenta un accompagnatore nell’esplorazione del mondo interno, aiuta a dare un nome e un senso alle emozioni, di modo che situazioni e sensazioni si chiariscano.
L’obiettivo è il raggiungimento di un maggiore benessere attraverso un percorso che prevede diversi gradi di consapevolezza e di libertà di scelta, non prevedibili dall’inizio. Attraverso il lavoro psicoterapeutico si rendono accessibili aspetti di sé sconosciuti, si creano nuove relazioni tra quanto si sapeva e quanto solo si “intuiva”: un nuovo spazio che apre nuovi orizzonti e nuove possibilità.
Per questo è importante chiedersi, prima di iniziare ad intraprendere un percorso psicologico: “perché?”. Qual è il motivo per cui sento di dover intraprendere un percorso psicologico?